Il contratto di manutenzione lega il Cliente ed il Fornitore (casa madre, noi qui, ci riferiamo a IBM) del software. E' molto importante perchè difende da problemi che possono compromettere la contin
Il contratto di manutenzione lega il Cliente ed il Fornitore (casa madre, noi qui, ci riferiamo a IBM) del software.
E' molto importante perchè difende da problemi che possono compromettere la continuità operativa, esponendo pertanto anche a conseguenze legali.
E' un servizio a pagamento, ad un costo pari a circa il 20 % del valore d'acquisto e si paga annualmente, a partire da un anno dopo l'acquisto perchè il primo è compreso nel prezzo del software, e di norma copre due aree:
1) la Manutenzione che significa l'erogazione di nuove licenze e di soluzioni per i bugs riscontrati
2) il Supporto che comprende la collaborazione alla soluzione di problemi,
Anche se è vero che la maggioranza degli utenti non ne fa uso che per scaricare le nuove versioni (per fortuna), la sua presenza è una buona regola di sicurezza fondamentale se il software che tratta dati personali o sensibili, in tutti gli altri casi è "solo" un problema di business continuity.
Alcuni clienti, pensando solo al diritto alle nuove release, decidono di evitare il costo rinunciando a sottoscrivere questo contratto: è possibile ma tutt'altro che consigliabile.
Per prima cosa perchè si privano del supporto e secondariamente perchè si vincolano alla release di cui hanno diritto alla fine del primo anno,
Ogni tanto incontriamo persone che utilizzano il software come lo hanno acquistato cinque o magari dieci anni fa.
In successive puntate racconteremo:
- Come si fa ad accedere e cosa serve avere per poter ottenere i "download", cosa possono contenere
- I nostri consigli e quali sono da montare subito e quali da lasciare stagionare qualche tempo.