Le tappe e lo sviluppo.
Nel 1984, Ray Ozzie fonda Iris Associates con un obiettivo preciso: rivoluzionare la collaborazione digitale in azienda. Cinque anni dopo, nasce Lotus Notes. Le persone da allora e ancora oggi lo chiamano Notes o semplicemente "il Lotus". Trentacinque anni dopo, il suo DNA è ancora alla base di HCL Domino™, oggi una piattaforma moderna, veloce, sicura e sorprendentemente attuale.
Nel 2013, ai tempi dell’iPhone 5s e del Galaxy S4, IBM rilascia IBM Domino 9.0. Da allora questi smartphone sono diventati obsoleti, mentre Domino è andato avanti e guarda al futuro: oggi è alla versione 14, con funzionalità che nulla hanno da invidiare ai moderni stack cloud-native.
A partire dalla versione 10, HCL ha impresso un'accelerazione decisa allo sviluppo di Domino, introducendo strumenti pensati per amministratori e sviluppatori:
- Domino Query Language (DQL): interrogazioni rapide, sicure e leggibili su NSF.
- AppDev Pack e Proton: interfacce Node.js e RESTful per integrazioni moderne.
- Nomad e Nomad Web: accesso alle applicazioni Domino da browser o mobile, senza client Notes.
- CertMgr, Let's Encrypt, TOTP: sicurezza integrata, moderna, automatizzata.
- Domino REST API v2: interfacce moderne, documentate, performanti.
- Volt MX e Volt MX Go: sviluppo esteso low-code, fino al mobile nativo.
Le licenze CCB e CCX: non sono uguali
Oggi, le licenze HCL Domino™ sono disponibili solo in modalità annuale e con modello per utente. Le vecchie licenze perpetue non sono più a listino: chi ne possiede ancora può rimanere orientare in manutenzione e aggiornare alle versioni attuali. Chi non passa alle nuove versioni è fuori manutenzione e fuori compliance GDPR (niente patch di sicurezza = esposizione legale e tecnica).
Le due licenze disponibili sono:
- D1VC7LL CCB (Complete Collaboration Business): pensata per utenti interni (dipendenti, collaboratori). Include posta, calendari, applicazioni, mobile, Nomad, REST API, Notes client e admin tools.
- TR100405M01 CCX (Complete Collaboration External): pensata per utenti esterni (clienti, partner). Consente accesso alle sole applicazioni Domino, via web o Nomad, senza posta. Costa meno perché pensata per utenti esterni.
Domanda frequente: “Posso mischiare CCB e CCX?” Risposta: sì, con l'accortezza di non usare CCX per utenti che fanno login da Notes o usano la mail.
Investimento sostenibile, ritorno tangibile
Un'infrastruttura Domino ben progettata consente risparmi diretti su costi di licenza, risorse di sistema e tempi di gestione. I processi automatizzati riducono gli errori umani e il carico sugli amministratori, mentre la resilienza nativa della piattaforma semplifica backup, continuità operativa e disaster recovery.
Sviluppo rapido, controllo totale
Con Domino REST API e HCL Volt MX Go, è possibile costruire interfacce moderne su backend Domino, senza migrare i dati. Le applicazioni esistenti possono essere estese, adattate o pubblicate via Nomad Web in modo trasparente. Nessun lock-in, nessuna rincorsa a framework esterni: l'intero stack resta sotto controllo IT.
Sicurezza enterprise integrata
Domino offre un'autenticazione robusta (AD, LDAP, MFA), crittografia end-to-end, gestione certificati, audit e policy centralizzate. Nessuna estensione da installare, nessun costo aggiuntivo: tutto incluso nella licenza.
Governance, compliance e auditability
Ogni operazione è tracciabile. Ogni accesso è monitorabile. Domino è pensato per ambienti regolamentati: sanità, finance, pubblica amministrazione.
Domande frequenti su HCL Domino™
Le risposte che stavi cercando
HCL Domino™ è supportato? Sì, attivamente. Con rilasci costanti, roadmap pubblica e supporto esteso per tutte le versioni principali, oggi Domino è più vivo che mai.
Che differenza c’è tra licenza CCB e CCX? CCB è per utenti interni con tutte le funzionalità. CCX è per utenti esterni, con accesso solo ad applicazioni Domino (senza posta).
Le licenze sono ancora perpetue? No. Oggi sono solo annuali. Chi non aggiorna è fuori compliance e non riceve aggiornamenti di sicurezza.
Si può aggiornare direttamente dalla versione 9? Sì, previa esecuzione di verifiche. Digiway segue progetti di upgrade anche da versioni IBM a HCL Domino™ 12 e 14.
Le mie applicazioni Notes girano su Nomad Web? Sì. In moltissimi casi funzionano senza modifiche. Dove servono adattamenti, Digiway può intervenire nei casi in cui non funziona.
Domino funziona in cloud o solo on-premise? Entrambe le modalità sono supportate. Domino può essere eseguito in ambienti ibridi, containerizzati o in hosting.
Dove trovo strumenti di analisi delle licenze? HCL fornisce il tool gratuito DLAU (Domino License Analysis Utility) per mappare utenti e applicazioni.
Qual è la versione consigliata oggi? La versione raccomandata è almeno la 14. La versione 11 uscirà a breve dalla manutenzione ordinaria, rendendo urgente l’aggiornamento per chi vuole rimanere in regola e protetto.
Il valore aggiunto di Digiway
Chi si affida a Digiway ha:
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- Applicazioni Digiway pronte all'uso o personalizzabili
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- Utilities per facilitare la gestione e l'amministrazione quotidiana
HCL Domino™ è una piattaforma solida, moderna e pronta a supportare l'evoluzione delle imprese nel 2025. È una scelta tecnica e strategica, supportata da un ecosistema professionale maturo.
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